Siamo lontani dai picchi di un tempo. Ma le ultime ricerche dimostrano che gli italiani ( il 31% degli intervistati) ritiene che il mattone sia l’investimento ideale. Il dato più importante è che il dato risulta in crescita per il terzo anno di fila.
Parallelamente prosegue la riduzione dell’ansia di risparmiare rispetto all’inizio della crisi. L’espressione “Non vivo tranquillo se non risparmio” nel 2014 la sottoscrivevano il 46% degli italiani, l’anno dopo il 42% ed oggi solo il 37%, stessa percentuale del 2016. Così la gente ha ricominciato a spendere di più. E quasi un terzo ha cominciato a ripensare che comprare immobili sia l’investimento ideale.
” Lo constatiamo ogni giorno dal numero di telefonate crescenti – spiegano dagli uffici commerciali di Spim -. Le persone chiedono molte più informazioni sulle case in vendita, una percentuale più alta vuole visitarle dopo le prime notizie. Segno che questa crescita di interesse a livello nazionale si sta sviluppamdo anche a livello locale”.