Può utilizzare l’agevolazione “prima casa” il contribuente che acquisti un appartamento avendone già uno ( o anche due) in proprietà a condizione che, una volta acquistato questo terzo appartamento, esso venga unito agli altri per formare un’unica unità immobiliare e a patto che quest’ultima non risulti avere caratteristiche tali da essere classificabile in Catasto nella categoria A/1 . Lo afferma l’agenzia delle Entrate nella risoluzione n. 154/E del 19 dicembre 2017. La risoluzione conferma precedenti decisioni delle Entrate secondo le quali non ostacola l’ottenimento dell’agevolazione “prima casa” il fatto che il contribuente già abbia un’altra proprietà immobiliare, qualora il nuovo acquisto sia destinato ad ampliare la proprietà preposseduta.