Nuovo Mercato dei Fiori. Franciolini: consegniamo alla città una struttura all’avanguardia
Ormai ci siamo. Tra poche settimane, proprio in coincidenza con l’appuntamento internazionale di Euroflora a Genova, la struttura del Nuovo Mercato dei Fiori sarà in fase di completamento.
Rispettando la tabella di marcia impostata a settembre, Spim concluderà la realizzazione dell’immobile per l’inaugurazione prevista il primo giugno.
250 m3 di legno, 1.7 tonnellate d’acciaio, 2.000mq di superficie coperta, 6.000mq l’area complessiva: questi i numeri che sintetizzano le caratteristiche del Nuovo Mercato.
Chi transita oggi in Valpolcevera – a pochi minuti dall’uscita del casello autostradale di Genova Bolzaneto e a fianco del Centro Agroalimentare di Genova anch’esso di proprietà di Spim – può ormai vedere completate le fondamenta e lo scheletro dell’edificio realizzato un unico ambiente a tutt’altezza, suddiviso internamente in aree funzionali destinate a servizi, stand (oltre 1000 mq), locali tecnici.
Il prospetto principale è destinato all’accoglienza e al carico delle merci con i mezzi pesanti (load area), mentre i mezzi di limitate dimensioni potranno agevolmente effettuare le operazioni di manovra lungo i fianchi dell’edificio negli spazi sottostanti le pensiline appositamente realizzate. A completamento della struttura innovativa, il tetto sarà ricoperto di pannelli solari.
Una struttura all’avanguardia
«Le scelte progettuali, dalle vetrate all’impianto fotovoltaico in copertura, sono mirate a limitare i fabbisogni energetici per la climatizzazione estiva e a contenere la temperatura interna degli ambienti, su modello dei modernissimi edifici Near Zero Emission Building – spiega Stefano Franciolini, amministratore delegato di Spim – . Un cantiere significativo che ci permette di consegnare alla città nei tempi previsti una struttura all’avanguardia, moderna e funzionale, attenta alla sostenibilità e in una posizione molto vantaggiosa dal punto di vista logistico”.
Dal punto di vista dell’efficienza energetica, la struttura (costata 3.270.000 euro con ribasso del 26% a base d’asta) verrà dotata anche di colonnine di ricarica per veicoli elettrici per espositori e visitatori.
Leggi di più sulla storia del progetto e scopri la pagina dedicata con il cronoracconto del cantiere che presenteremo in occasione di Euroflora 2022!