Rimanere in casa. O tornarci dopo essere andati al lavoro o a fare la spesa. In tempi di coronavirus.
Ecco una sintesi della guida (da Oms, Ministero della Sanità e Health of China 2020) per igienizzare l’abitazione in modo efficace, presentata da Paola Guidi sul Sole 24 Ore.
Occorre lasciare le scarpe all’esterno senza nessun contatto con i pavimenti dell’interno.
Mai toccare le maniglie esterne (e anche la porta esterna naturalmente) senza guanti e senza averle disinfettate con alcool denaturato o candeggina, due potenti disinfettanti consigliati unanimemente dagli enti sopracitati. Le maniglie infatti sembrano essere un concentrato di microganismi di tutte le specie.
La ventilazione degli ambienti è essenziale e per accelerare il ricambio occorre tenere aperte tutte le finestre in modo da creare un movimento veloce dell’aria. Chi ha problemi repiratori e rischia di raffreddarsi troppo deve coprirsi molto bene ma non restare al chiuso con l’aria viziata.
Per igienizzare a fondo e eliminare il coronavirus vi sono diversi prodotti professionali che però vanno usati solo da personale specializzato. In casa, a parte il sapone che ha un’efficacia eccellente (dimostrata) sul Covid-19, due sono i prodotti consigliati per qualsiasi tipo di pulizia: alcool denaturato e candeggina appena diluita. Inoltre, qualsiasi oggetto, contenitore o abito, che proviene dall’esterno è un potenziale vettore di batteri e virus. È quindi consigliabile portarlo all’esterno, esponendolo al sole (che gli esperti hanno di recente indicato come nemico del COVID-19). E quindi pulirlo, disinfettarlo, igienizzarlo prima di riportarlo in casa.
In cucina, la cappa può cambiare l’aria? No. La cappa aspirante ha una funzione precisa, aspirare ed espellere all’esterno l’aria viziata con quasi tutto il suo carico di odori.
Come si devono pulire i bagni e i sanitari? Sempre con candeggina o alcool.
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