Tutte le scadenze legate agli adempimenti per l’acquisto della prima casa sono sospese.
Buone notizie per chi sta investendo nella prima casa: le scadenze sono sospese fino a fine 2021 e ricominceranno a decorrere dal 1° gennaio 2022. Riportiamo qui sotto alcuni dei casi più frequenti.
Chi acquista la “prima casa” senza risiedere (né lavorare) nel Comune ove l’abitazione è ubicata, ha 18 mesi di tempo dalla data del rogito d’acquisto per trasferire la residenza in quel Comune.
Beneficia di un credito d’imposta chi vende la sua “prima casa” e ne compra un’altra entro un anno dal rogito. Chi invece vende la “prima casa” prima di cinque anni dal rogito con il quale essa venne acquistata, decade dall’agevolazione se entro un anno non compra un’altra casa da destinare a propria abitazione principale.
Può ottenere l’agevolazione “prima casa” chi, seppur proprietario di altra abitazione, acquistata con l’agevolazione “prima casa”, la venda non oltre un anno dal rogito avente a oggetto il nuovo acquisto agevolato.
Per saperne di più, leggi l’approfondimento sul Sole 24ore