In un periodo del mercato immobiliare non certo vivace, SPIM chiude il proprio bilancio in utile portando a compimento numerosi operazioni a Genova. Le vendite dell’immobile di via Semini in Valpolcevera, sede del Mercato dei Fiori, e Salita della Tosse in pieno centro città, il riscatto anticipato del leasing su 7 piani del Matitone: queste e altre operazioni di valorizzazione in tutte la aree della città permettono alla società di proprietà del Comune di chiudere l’esercizio 2018 in utile, creando le basi per uno sviluppo ulteriore delle attività.
“Con queste operazioni – commenta l’amministratore delegato di Spim, Stefano Franciolini – abbiamo restituito solidità ai conti aziendali e creato i presupposti per il mantenimento dell’equilibrio di bilancio anche per i prossimi esercizi.”.
Il contestuale prolungamento del contratto di leasing sui piani dal 9° al 24° del Matitone, modificando la scadenza dal 2023 al 2038 per rendere l’operazione finanziaria più coerente dal punto di vista temporale con la vita utile del cespite, ha suggellato la riorganizzazione complessiva dei conti.
Conti che beneficeranno nel 2019 anche della decisione della Giunta che ha deliberato il passaggio della società Nuova Foce direttamente sotto il controllo del Comune di Genova con conseguente scioglimento della stessa e acquisizione al patrimonio comunale del compendio fieristico di proprietà di Nuova Foce.
” Un’operazione strategica importante che da una parte riequilibria ulteriormente il bilancio di SPIM per il futuro, dall’altra crea le premesse per un supporto pubblico determinante per la valorizzazione delle aree fieristiche che una società pubblica di diritto privato come SPIM non poteva a lungo sostenere” conclude l’amministratore delegato Stefano Franciolini.
Approvato il bilancio 2018, ora si guarda ai nuovi piani di sviluppo.
“Il risultato di bilancio di Spim mi rende particolarmente felice per il superamento della situazione di perdita ormai strutturale in cui versava la società da diversi anni – sottolinea l’Assessore al Bilancio e al Patrimonio, Pietro Piciocchi -. Avere ridato un futuro all’azienda ed ai suoi lavoratori è certamente una grande soddisfazione. Il Comune, negli ultimi due anni, si è impegnato molto perché tutto questo fosse possibile, favorendo i processi, incoraggiando le scelte, prospettando le soluzioni. Ringrazio il Presidente Franciolini e tutti i dipendenti di Spim per l’importante lavoro svolto”.